Questo documento fornisce una mappatura delle applicazioni domotiche adottabili nel settore turistico alberghiero. L’analisi è stata svolta mediante l’utilizzo di strumenti quali Explorer di Strategic Business Insights e i report di Business Intelligence, nonché dei risultati raggiunti dal progetto Domotica FVG.
Questa mappatura ha evidenziato i requisiti ed i vantaggi della domotica per le strutture ricettive nell’ambito turistico nella gestione dell’ambiente, del comfort, nonché della sicurezza, con un’attenzione particolare anche al risparmio energetico. Si è realizzato quindi uno scenario sui fattori e sulle applicazioni che nei progetti attualmente avviati in Italia e all’estero hanno un ruolo attivo nel creare soluzioni evolute, intelligenti, si è quindi visto come l’interoperabilità, gli standard di comunicazione e la raggiungibilità degli oggetti, siano i fattori chiave per consentire la nascita e diffusione delle applicazioni.
Un elemento caratterizzante della tecnologia è quello legato alle possibilità di interazione e di comunicazione tra elementi di una rete, ossia ai protocolli di comunicazione. Oggi i limiti della domotica non sono più tecnologici ma piuttosto legati alle strategie d’integrazione. Come emerso dalle analisi di mercato, uno dei fattori che frena lo sviluppo della domotica è rappresentato proprio dagli standard nei protocolli di comunicazione, ossia il linguaggio con cui i vari dispositivi comunicano fra di loro. Un protocollo può infatti basarsi su più sistemi di comunicazione (reti punto a punto, multipunto, a bus, a onde convogliate, su cavo telefonico, su cavo coassiale, ethernet, virtuali-wireless) e a sua volta può prevedere possibilità di interfacciamento con altri protocolli.
Come già detto uno dei fattori che ha contribuito a rallentare la crescita di questo settore è proprio l’incertezza su quale queste tecnologie prevarrà e diventerà lo standard di mercato - anche se attualmente sembra prevalere la tecnologia Konnex.